Villa Pisani (Montagnana)

Villa Pisani si trova nelle campagne del borgo medievale Montagnana, non distante dal punto d'incontro dei confini delle province di Verona (km 50), Vicenza (km 40) e Padova (km 45). Il committente è il potente patrizio veneziano Francesco Pisani, noto anche come mecenate vicino ad artisti del calibro del Veronese. In considerazione delle origini e della cultura del cliente, il Palladio concepisce una villa per così dire anomala, innanzitutto perché priva di dipendenze rustiche e poi perché di monumentalità fuori dalla norma.

L'architetto formula il concetto di 'residenza di campagna' che riguarda anche la contemporanea villa Cornaro di Piombino Dese, commissionata da un nobile veneziano d'analogo rango. La costruzione di Montagnana ha volume pressochè cubico ed è nobilitata in facciata da un doppio loggiato coronato da un timpano, come per la prima volta s'era visto nel palazzo Chiericati di Vicenza, pochi anni prima. Al piano terreno si trovano gli ambienti per ricevere gli ospiti e trattare gli affari; al piano superiore si sviluppano gli appartamenti padronali. I collegamenti sono assicurati da suggestive scale a chiocciola ovate. L'ambiente più significativo è lo scenografico salone a semicolonne del piano terreno, decorato con statue delle Quattro Stagioni di Alessandro Vittoria. La presenza di camini, non comune, lascia intendere l'uso della residenza anche nelle stagioni più fredde.

Per un confronto stilistico si confrontino la pressoché contemporanea villa Cornaro di Montagnana e due opere di poco precedenti: palazzo Chiericati a Vicenza e Villa Chiericati a Grumolo delle Abbadesse.